Attenti al senso di marcia
di Mara Girone
Devo ammettere che quando sono arrivata a Londra, a parte il fatto che guidassero sul lato ‘errato’ della strada, non sapevo di quante volte mi sarei ‘scontrata’ a causa della mia mancanza di rispetto (ammetto, involontaria) di altri sensi di marcia.
Ricordo di essermi trovata ad Oxford Street, Londra centro che più centro non si può, in mezzo ad una fiumana di gente tale che a tratti si rimaneva fermi in attesa che ci si muovesse come in un imbottigliamento stradale. Durante uno di quelli che poi sono finita a definire ’pellegrinaggi del consumismo’, mi sono scontrata con tante persone, ho ricevuto spintoni, ‘uff and puff’ a destra e a manca e mi sono anche sentita offesa da tanta scortesia.
E, mentre incredula e ferita raccontavo questi avvenimenti al mio allora fidanzato inglese, lui per tutta risposta scoppiò a ridere.
Inutile dirvi che in quel momento ho trovato conferma della mia supposizione (ovviamente sbagliata) che gli inglesi fossero tutti senza cuore.
Ed è qui che un'attenzione certosina alle abitudini e regole della strada entra in gioco, anche quando si è a piedi.
Quando si cammina per strada si tiene la sinistra, sempre e assolutamente, altrimenti ci si imbottiglia o ci si scontra. È facile immaginare come una contravvenzione a questa regola possa mandare in tilt un sistema altrimenti pacifico e scorrevole.
Quando si è sulle scale mobili della metropolotana, invece, si tiene religiosamente la destra. A sinistra sfrecciano alla velocità della luce gli impavidi che vogliono far presto. Ti assicuro che non vorrai trovarti per errore sulla sinistra. Attireresti gli sguardi indispettiti e accusatori di tutti, accompagnati da uno scuotere contrariato di teste, anche da parte dei non inglesi.
É anche vero che nella famosa Oxford Street ci sono tanti stranieri e gli scontri continuano a verificarsi, ma per la tua incolumitá fisica ed emotiva, ti consiglio di diventare più British. Almeno in questi casi.